Ha avuto inizio oggi l’evento più atteso dell’anno per chi opera nel settore dell’editoria culturale per ragazzi, la Bologna Children Book’s Fair.
Un ritrovo per editori, autori, illustratori, traduttori, agenti letterari, business developer, licensor e licensee, packager, stampatori, distributori, librai, bibliotecari, insegnanti, fornitori di servizi editoriali che si riuniscono per assicurarsi le novità più allettanti del momento, vendere e acquistare copyright, conoscere colleghi e prendere contatti.
Con i suoi 20mila metri quadri di area espositiva, 1200 espositori, 2500 operatori, 75 paesi ospiti, 600 testate che seguono l’evento, la Bologna Children Book’s Fair si conferma «un’occasione di business imprescindibile a livello globale».
A partire da oggi e fino a giovedì, un ricco programma riempirà le giornate della fiera con dei momenti, i “Caffè”, dedicati ad Autori, Illustratori, Traduttori, con una mostra che contiene numerosi artisti da tutto il mondo e ancor più numerose opere che offrono «offre una panoramica globale delle tendenze più innovative nell’ambito dell’illustrazione per ragazzi».
Altro momento importante della Fiera è il Bologna Ragazzi Award che premia «i libri migliori dal punto di vista del progetto grafico-editoriale» non solo per le categorie di Fiction, Non Fiction e New Horizons, ma anche Opera Prima «dedicata alle opere di autori e illustratori esordienti, per valorizzarne il lavoro di ricerca ed i progetti innovativi».
La Bologna Children Book’s Fair è un evento importante perché questi incontri, queste storie inventate e disegnate diventeranno letture e baci della buonanotte degli adulti di domani.