Ogni bibliofilo che si rispetti si sarà trovato in questi giorni a rileggere o per lo meno ad accarezzare la copertina della propria copia di A Christmas Carol, ma ci sono tante altre letture natalizie per riscaldarvi in queste pigre giornate di festa! Ve ne propongo una selezione, e se come me attendete i saldi in libreria più di quelli delle calzature potreste sempre portarvi avanti per il prossimo avvento, perché i libri non passano mai di moda!
Le lettere di Babbo Natale (Letters from Father Christmas), J. R. R. Tolkien
Una raccolta di lettere che l’autore iniziò a scrivere per i propri figli negli anni ’20 e che continuò a scrivere per quasi trent’anni, firmandosi come Babbo Natale e narrando le sue magiche avventure nell’estremo e inaccessibile Nord, accompagnate da bellissime illustrazioni.
Un Natale (A child Christmas in Wales), Dylan Thomas
Il visionario autore gallese dalla vita travagliata narra in questo struggente libro breve l’attesa del Natale dal punto di vista di se stesso bambino. Descrizioni funambolesche e fantasiose, il freddo, la neve, le decorazioni, l’infanzia e la nostalgia. Perfetto.
Ricordo di Natale (A Christmas Memory), Truman Capote
Un bambino di sette anni e la sua cugina ormai canuta ma “vispa come una gallinella” vivono insieme in un cottage di campagna nel sud degli Stati Uniti e sono amici per la pelle. Alla fine di novembre iniziano i loro rituali natalizi in un’atmosfera dolce ed intima, tra boschi, scherzi e panfrutto da spedire al presidente Roosvelt.
Natale di morte (Christmas Party), Rex Stout
Gli appassionati di giallo con una fisiologica allergia a tutto quello che di fiabesco e romantico c’è nel Natale non possono perdersi questa novella con protagonista il mitico Nero Wolfe.
E infine a chi non sapesse scegliere consigliamo la raccolta Racconti di Natale edita da Einaudi, una carrellata di racconti brevi dei più grandi autori della letteratura estera e italiana e dei loro Natali comici, dolci, grotteschi, struggenti.
…Buone feste e buone letture!