Luis Sepúlveda, scrittore cileno attivamente impegnato sul fronte politico, ha dato oggi il suo addio al mondo e alla letteratura.
A partire da Il vecchio che leggeva romanzi d’amore, sono state molte le sue pubblicazioni di romanzi e favole.
In suo onore, una raccolta di citazioni dai suoi libri più famosi.
Il vecchio che leggeva romanzi d’amore
Aveva sentito dire spesso che con gli anni arriva la saggezza, e aveva aspettato, fiducioso, che questa saggezza gli desse quello che più desiderava: la capacità di guidare la direzione per non cadere nelle trappole che questi spesso gli tendevano.
Voleva rispondere che dall’esilio non si torna, che qualunque tentativo è un inganno, l’assurda illusione di abitare nel paese dei ricordi. È tutto bello nel paese dei ricordi, non ci sono imprevisti né terremoti e persino la pioggia è piacevole nel paese dei ricordi.
La lotta contro i nemici dell’umanità si combatte in tutto il mondo, non richiede né eroi né messia, e inizia dalla difesa del più fondamentale dei diritti. Il Diritto alla Vita.
Diario di un killer sentimentale
Il volto umano non mente mai: è l’unica cartina che segna tutti i territori in cui abbiamo vissuto.
Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare
Nella tua vita avrai molti motivi per essere felice, uno di questi si chiama acqua, un altro ancora si chiama vento, un altro ancora si chiama sole e arriva sempre come una ricompensa dopo la pioggia.
Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza
Un vero ribelle conosce la paura ma sa vincerla.